Diario editoriale #74: sostieni una casa editrice libera, sostieni Lindau!
Scritto da: Ezio Quarantelli
Nello scorso gennaio Lindau ha compiuto 33 anni. Quando l’ho fondata, nel 1989, la mia idea era quella di creare un’isola di libertà, dove ciascuno potesse esprimere senza condizionamenti e, tanto meno, censure la propria opinione.
Mi sembra che quest’obiettivo sia stato raggiunto: nel nostro catalogo convivono idee molto diverse e autori che esprimono posizioni spesso lontane, talvolta opposte. Per altro diversi autori e molti libri non sarebbero forse stati pubblicati in Italia senza Lindau, perché il conformismo è una tentazione costante, anche nel nostro mondo.
Questo è il nostro modo di essere militanti: militiamo per un confronto franco, diretto, aperto. Non facciamo sconti a nessuno e non badiamo alle convenienze.
Per realizzare il nostro progetto e restare indipendenti abbiamo dovuto faticare e lottare sempre molto, ma non abbiamo mai perso la fiducia nel futuro e la voglia di continuare la battaglia.
Ora però ci troviamo di fronte a una sfida totalmente imprevista e molto insidiosa: i costi della carta e di quanto serve alla fabbricazione e alla circolazione di un libro (imballaggi, trasporti ecc.) sono alle stelle. Lo spazio in libreria si riduce. La disponibilità economica degli italiani (anche dei lettori forti) diminuisce rapidamente per ragioni note a tutti. Ci aspetta un 2023 molto difficile.
Il rischio che corriamo è di dover diminuire drasticamente le uscite, obbligando al silenzio molti dei nostri autori. Se ciò avvenisse verrebbe meno la principale ragione di essere della casa editrice.
Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare una campagna di crowdfunding, cioè una raccolta fondi, che durerà fino all’8 dicembre. Con una piccola, anche minima, donazione ciascuno di voi può fare la differenza, permettendo a molte voci libere di continuare a farsi sentire.
Ecco il link per partecipare alla campagna.
Grazie di cuore per quanto potrete e vorrete fare.